Concorso di idee, gruppo di progettazione: arch. Chiara Biasin (capogruppo), arch. A. Bellucci, arch. L. Del Cucco, arch. C. Ferri, arch. F. Misuraca
L’intervento è mirato al recupero della struttura originaria del mercato, attraverso l’eliminazione dei volumi aggiuntivi e delle tamponature esistenti realizzate nel corso degli anni, per valorizzarne ed evidenziarne la purezza formale dell’impianto originario degli anni trenta.
Allo stesso tempo, pur mantenendo l’indipendenza formale della struttura del mercato, si è voluto ricreare attorno ad essa una serie di volumi cubici di varie dimensioni, con doppia pelle esterna in vetro e policarbonato colorato, in parte fissi ed in parte mobili(trainate su proprie ruote), che possono assumere la funzione sia di delimitare e richiudersi completamente nello spazio del mercato, riproponendo la compattezza dell’aspetto attuale, oppure espandersi verso l’esterno, libere di muoversi per le piazze della città, riconfigurando le stesse sempre in maniera diversa.
La destinazione d’uso prevalente è di spazio ricreativo-culturale, rivolto principalmente all’aggregazione di giovani, ed alla promozione turistica della Città, ma allo stesso tempo si è voluto tener conto della funzione originaria dell’impianto, riproponendo contemporaneamente il mercato coperto come prosecuzione di quello all’aperto che si svolge lungo via Nino Bixio e che costituisce di per sé anche occasione di incontri e di scambi plurigenerazionali.