Concorso di idee, gruppo di progettazione: arch Arianna Bellucci (capogruppo), arch. C. Biasin, arch. L. Del Cucco, arch. A. Pinti,arch.F. Misuraca
L’area oggetto dell’intervento, un tempo periferica, si trova ormai inserita pienamente nel tessuto urbano di Ancona e la sua riqualificazione assume un ruolo strategico per un più generale riassetto urbano e funzionale dalla città.
Localizzata centralmente rispetto ad un sistema di edifici scolastici tra i quali spicca per importanza e dimensioni il limitrofo Istituto Tecnico Industriale con oltre mille studenti, è valorizzata dalla presenza del Parco dei Gabbiani, “affacciato” lungo il fosso della Lodola che dalle colline scende al mare, e che diventa lo spunto principale del progetto.
La proposta progettuale mira a ricucire e valorizzare l’area ripensando un nuovo spazio/parco urbano in cui interagiscono nuove e differenti attività sociali, culturali, ricreative e residenziali mediante una operazione di “svuotamento” del piano terra che consente al sistema del Parco dei Gabbiani di estendersi e penetrare nel costruito, creando un unico “tappeto” verde fino a Via Esino, attraversato da un percorso sinuoso che si snoda dalla scuola Don Milani, a monte, fino all’ingresso dell’Istituto Tecnico, diventando idealmente elemento di connessione tra i sistemi scolastici presenti.